SPLIT PAYMENT, FATTURA ELETTRONICA, FATTURA SD, REGISTRO, IVA,
SPLIT PAYMENT
La soluzione realizzata per tale adempimento è:
- Compliant con gli indirizzi in materia, dell’Associazione Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili
- Semplice
- Completa
- Già integrata con la fattura elettronica
- Non impatta sui flussi di fatturazione SD
- Modulare e scalabile
Al rilascio della fattura da SD in FI, in presenza di determinate condizioni, il sistema riconosce automaticamente che il destinatario é soggetto Split Payment e che lo è anche la specifica fattura in elaborazione, quindi viene creato un unico documento FI che integra le posizioni fattura generate in SD con altre due:
- Storno del credito IVA verso il cliente
- Storno della relativa IVA a debito.
Perciò la registrazione in FI si presenta così fatta:
Il Registro IVA vendite riporterà il documento normalmente sia con la posizione di iva a debito che di quella a credito, mentre il Registro IVA Liquidazioni viene riportata la fattura ma nel calcolo dell’IVA da liquidare, la relativa imposta viene esclusa.
Ovviamente le fatture verso la PA vanno su apposito Registro IVA dedicato a differenza di quelle verso privati verso cui bisogna emettere fattura con split payment, che possono confluire sul normale registro IVA vendite.
A richiesta, lo stesso meccanismo è possibile applicare alle fatture messe direttamente in FI con transazione FB70 o FB75 o a fatture create da dati provenienti da sistemi esterni.
La funzionalità prevede:
- L’aggiornamento automatico in SAP dell’elenco degli Enti e Società a cui fatturare con lo split payment
- L’aggiornamento automatico delle anagrafiche dei clienti assoggettati e data di validità
- Controlli in fase di fatturazione della corretta tipologia di fatturazione per il cliente specifico
A CHI SI RIVOLGE
Tutti i soggetti che emettono fatture verso la pubblica Amministrazione e privati verso cui vige tale obbligo, che vogliono una soluzione completa e sempre aggiornata.